Un’agenzia per il mare: la proposta di ONTM a margine del convegno “Il futuro del mare”
Si è svolto lunedì 23 maggio il convegno Il futuro del mare organizzato dall’Osservatorio Nazionale per la Tutela del Mare (ONTM) in collaborazione con Il Salotto Think Thank.
Nel corso dell’evento, tenutosi presso il complesso monumentale del Priamar – Palazzo della Sibilla di Savona, tutti i relatori intervenuti hanno avuto modo di confrontarsi sui temi della blueconomy, dell’innovazione e della sostenibilità. A presentare l’evento e gli ospiti, è stato Roberto Minerdo, Founder e Consigliere Delegato Relazioni Istituzionali ONTM.
Presenti le principali autorità del territorio: dal Sindaco di Savona, Marco Russo, ai colleghi di Vado Ligure e Albissola Marina, rispettivamente Monica Giuliano e Gianluca Nasuti, al Presidente della provincia Pierangelo Olivieri. Ciascuno di loro ha espresso un giudizio molto positivo per l’organizzazione, da parte dell’Osservatorio, di un Convegno così importante nella città ligure.
Sono intervenuti anche il Comandante dei Carabinieri Forestali della provincia di Savona; il Comandante provinciale della Guardia di Finanza, Salvatore Salvo; il Comandante del Porto di Savona e della Capitaneria di Porto, Giulio Piroddi. Tutti hanno espresso gratitudine e complimenti nei confronti degli organizzatori, mentre attendevano lo svolgimento delle attività della giornata. Entusiasmo ed appoggio verso iniziative di questo tenore è stato manifestato anche dal Presidente dell’ International Propeller Club Port of Savona, Com.Pietro Giglio.
Come rappresentante delle Istituzioni ha preso parte al convegno il Vice Ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, Alessandro Morelli, che, nel corso del suo intervento, ha delineato un quadro molto preciso dell’importanza delle infrastrutture rispetto ai territori. Secondo il Vice Ministro “la programmazione delle infrastrutture deve andare di pari passo con il progresso ma nel rispetto assoluto dell’ambiente e del miglioramento delle zone che invece sono già purtroppo compromesse in Italia”. Morelliha accennato ad alcune situazioni locali, per poi ribadire quanto eventi come questo organizzato dall’Osservatorio Nazionale per la Tutela del Mare “siano fondamentali per poter avere un confronto e per poter raccogliere proposte, iniziative, idee, nuove tecnologie che provengono proprio da questo tipo di incontro”.
In collegamento streaming il saluto di Marzia Bilotta, Presidente de Il Salotto, che ha organizzato l’evento insieme a ONTM. Il Salotto sta sostenendo numerose iniziative culturali sui temi dell’attualità, sull’innovazione, sulle tecnologie, sollecitando le migliori menti italiane a un confronto costruttivo a sostegno delle azioni politiche e istituzionali.
Sempre in collegamento l’intervento di Massimiliano Ossini, conduttore Rai, autore, scrittore, ambientalista convinto che con la sua Kalipè ha esplorato il mondo nelle sue parti più belle. Ossini è anche il primo Ambassador di ONTM, i suo intervento ha richiamato l’importanza della comunicazione ambientale e quando i media possano contribuire alla diffusione della cultura ambientale, soprattutto in favore dei giovani. Da giugno Ossini condurrà Uno Mattina Estate su RAI 1, con uno spazio quotidiano sull’ambiente. La promessa è quella di un invito a ONTM per raccontare il Mare.
A moderare il dibattito, il giornalista Simone Gallotti de Il Secolo XIX In apertura dei lavori, Alberto Sanna, Direttore Tecnologie Avanzate per la Salute e il Ben-Essere del San Raffaele di Milano e Presidente Innovation Hub ONTM, ha raccontato di quante attività di ricerca e sviluppo, anche a favore del mare, il San Raffaele si stia occupando. In particolare, Sanna ha spiegato che “la mia principale occupazione è volta verso il benessere psicofisico delle persone e, quindi, verso tutte le attività che possono migliorare questo tipo di benessere, inteso come benessere della vita, in qualità della vita, qualità del tempo e qualità (chiaramente) della salute”. A tal proposito e relativamente al mare, il Direttore ha ribadito una sua idea molto importante, ovvero “la costituzione di piste natatorie che, così come le piste ciclabili o di atletica, siano destinate ai nuotatori in acque libere, che in tutta sicurezza possono perseguire dei percorsi che attraverso l’indicazione di boe possano trasmettere segnali non solo di allarme ma anche della qualità dell’acqua e dell’aria”. Queste piste natatorie sono già programmate per alcune località e, nel corso del suo intervento, Alberto Sanna ha auspicato che “a breve possano avere un ottimo successo non solamente sotto il profilo della salute e quindi del benessere delle persone che avviene anche attraverso l’attività fisica, la conoscenza del mare, la possibilità di godere della natura ma anche sotto il profilo della crescita turistica, con l’aumento delle presenze in determinate località e la preservazione delle coste dalla forte motorizzazione delle imbarcazioni”.
A seguire, Andrea Minerdo, General Manager Sales Harpaceas Srl, nonché Consigliere Delegato Innovazione di ONTM, è intervenuto sul sistema degli oceani e del mare, sull’importanza del monitoraggio e del controllo delle infrastrutture e delle iniziative che sul mare si svolgono, portando molti contributi fattivi su iniziative che anche l’Osservatorio ha già avviato. Come, ad esempio, l’attività prospiciente le coste di Albissola Marina, in provincia di Savona, con un progetto che è volto alla conservazione degli arenili e alla difesa delle coste. Minerdo ha quindi illustrato altri progetti, anche internazionali, di partner dell’Osservatorio, quali quelli relativi sempre alla difesa delle coste che provengono da un nostro partner di Miami. Inoltre, ha evidenziato le attività ecologiche e sostenibili di un altro partner dell’ONTM che ha ideato e realizzato la prima barca a vela ad idrogeno e che lavora costantemente sulla ricerca e lo sviluppo di sistemi di movimentazione a idrogeno con particolare riferimento alle imbarcazioni. Ha ribadito il sostegno di Harpaceas, leader per le soluzioni informatiche del mercato delle costruzioni e delle infrastrutture, a queste iniziative, garantendo tutto il supporto specialistico e di ricerca che l’azienda pone nei confronti delle infrastrutture terrestri così come marittime, con particolare riferimento ei sistemi di collegamento, trasporto e portuali.
Michele Boella, Presidente di NeMeA Sistemi, nonché Coordinatore Regione Sardegna di ONTM, ha sottolineato lo stato delle attività di ricerca, sviluppo, e operative che normalmente l’azienda svolge e che mette anche a disposizione dell’Osservatorio. Boella ha parlato, in particolare, della foto-interpretazione di immagini provenienti da una nuova famiglia di satelliti lanciati in orbita recentemente che permettono una definizione molto importante, più o meno intorno al centimetro, che consente di verificare e monitorare anche gli inquinanti. Il Presidente di NeMeA ha poi portato molti esempi su attività portuali, costiere dove il loro intervento sulla GIS, sulle planimetrie, sulle batimetrie, e sul controllo da satellite è assolutamente importante per la pianificazione degli interventi progettuali delle nuove infrastrutture ma anche per il monitoraggio dell’ambiente. Quindi, è passato ad evidenziare il loro sistema di monitoraggio “che avviene anche attraverso un innovativo drone marino che consente di arrivare in luoghi dove un singolo battello attrezzato non riesce ad arrivare. Per l’agilità del drone stesso – ha concluso Boella – si tratta di sistemi molto più efficaci rispetto ai tradizionali controlli e monitoraggi sulla qualità del mare”.
Michele Laurelli, Head of Technology di Algoretico, ha evidenziato quanto il lavoro di ricerca e sviluppo della propria azienda sia a livelli importanti su intelligenza artificiale e blockchain applicata anche all’ecosistema marino. In particolare, Laurelli ha dimostrato quanto possa essere utile l’impiego dell’intelligenza artificiale. Sollecitato dal moderatore giornalista del Secolo XIX, Simone Gallotti, ha spiegato come “l’intelligenza artificiale dipenda sempre comunque da un comando e da indicazioni che provengono dall’uomo” e come “questa quindi non sostituisca il lavoro dell’uomo ma piuttosto lo agevoli, rendendolo migliore e facendogli risparmiare molto tempo”. Per cui, rispondendo alla provocazione della riduzione dei posti di lavoro, Laurelli ha confermato che questo non avviene, anzi l’intelligenza artificiale è influente “sulla qualità del lavoro e quindi anche sulla qualità della vita delle persone. Normalmente questi sistemi sono applicabili al mare alle infrastrutture, ai controlli portuali, alle attività di pesca, al turismo, a quant’altro necessario, per migliorare le attività legate al mare”, ha concluso.
Alessandra Brandone, Senior Private Banker di Banca Generali Private, ha spiegato come “la finanza e, in particolare Banca Generali, sia attenta a quanto dettato dai criteri ESG e quanti investimenti anche la parte finanziaria rivolge alle attività legate all’ambiente in generale e, a volte, anche al mare in particolare. Una formazione continua all’interno di Banca Generali per trasferire la cultura della sostenibilità a quanti più possibile, per costruire un mondo migliore, più pulito, più vivibile”. Brandone ha poi elogiato il lavoro portato avanti fin qui dall’Osservatorio Nazionale per la Tutela del Mare, rimarcando quanto “questa sensibilità possa proseguire in un rapporto con l’Osservatorio stesso”.
Fabrizio Conni, Presidente di Transmare S.r.l. e Delegato del Consorzio Castalia, ha rappresentato le attività di Transmare, che fa parte del Consorzio più grande Castalia che, a livello nazionale, mira soprattutto a delle attività operative sul mare. “Prima fra tutte – ha spiegato Conni – è l’attività sulla sicurezza, ovvero tutto ciò che riguarda la sicurezza in mare assieme a tutte le nuove tecnologie che consentono di aumentarla. In secondo luogo, laddove avvenga un incidente di qualsiasi natura, si deve poter intervenire con sistemi operativi ed efficaci, rapidi, veloci, monitorati, e controllati e che possano garantire l’incolumità fisica ma anche quella ambientale”. Il Presidente di Transmare S.r.l. ha sottolineato come queste attività siano operative tutti i giorni, 24 ore su 24 in mare, e come l’attenzione sia concentrata in particolare sulla sicurezza. Ha inoltre presentato tecnologie innovative per il disinquinamento marino e per il recupero delle plastiche disperse in mare a partire dalle foci di fiumi e torrenti. Castalia è stata protagonista delle principali opere di contenimento e bonifica da inquinanti dovuti a sversamenti come si ricordi la Haven nel golfo ligure e la Costa Concordia all’Isola del Giglio.
In chiusura dei lavori, Donato Russo, CEO & Founder Chainplug – Building Trust, membro della EU Task Force Blockchain & DLTs, nonché Special Contributor ONTM, ha portato i partecipanti in una dimensione futura, spiegando quanto blockchain Web3 e Metaverso possano essere di supporto a tutte le attività dell’uomo. E in questo caso “a tutte le attività trasportistiche che gravitano sugli specchi acquei e, in particolare, sul mare ma anche sui porti e sulla gestione di tutte le infrastrutture, sia di porti che di infrastrutture di produzione di energia elettrica, ad esempio da risorsa rinnovabile mare. In questo senso la tecnologia può venire a supporto attraverso una buona gestione dei dati”, ha concluso Russo.
Il convegno si è concluso con la proposta da parte di Roberto Minerdo con la proposta al Vice Ministro di accogliere la possibilità di costituzione di un’Agenzia per il Mare, proprio sulla scorta della similitudine con l’Agenzia Spaziale Italiana. “Essendo in discussione la possibilità di istituire un Ministero dell’Ambiente, soluzione che però è piuttosto contrastata nella maggioranza del governo – ha dichiarato Minerdo – l’idea è quella di poter costituire un’Agenzia che raggruppi le migliori tecnologie, che possa sviluppare la ricerca e lo sviluppo, che possa tra l’altro utilizzare al meglio le risorse del PNRR e, in prospettiva, le risorse future che deriveranno proprio dall’applicazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza”.
L’iniziativa avanzata da ONTM è stata accolta con grande attenzione dal Vice Ministro Alessandro Morelli che ha ribadito ancora una volta come “proposte di questo tipo possano solamente arricchire anche la parte politica per promuovere poi azioni legislative mirate”.
Presenti all’evento tutto lo staff di ONTM, il Presidente Gianni Abbriata e il Vice Presidente e Segretario Generale Federico Pescetto che così ha commentato “questa iniziativa su Savona, città di mare e importante riferimento della portualità italiana è uno degli incontri più significativi dell’ultimo periodo, il livello dei relatori dimostra il grande lavoro che ONTM sta svolgendo. I prossimi appuntamenti saranno sulla sicurezza del Mediterraneo con il Ministro Guerini e sul turismo e l’alimentazione con il sottosegretario Centinaio, entrambi a Roma nel mese di Luglio.”
Abbriata ha infine ricordato il prossimo appuntamento sportivo di ONTM con la gara federale di nuoto in acque libere nello specchio acque antistante Albissola Marina il prossimo 5 giugno.