Roberto Minerdo (ONTM) agli Stati Generali per la Rigenerazione dei Territori: necessario un nuovo focus sui territori costieri e marini

Ago 1, 2024Comunicati stampa

È stata una tre giorni ricca di spunti quella organizzata dalla Camera Forense Ambientale, la quale, ancora una volta, è riuscita a riunire agli Stati Generali per la Rigenerazione dei Territori grande parte del mondo istituzionale, economico e sociale attorno a tematiche centrali per il nostro Paese.

Insieme ai rappresentanti di altre istituzioni pubbliche e private, tra cui, per citarne solo alcune, la Partner Istituzionale dell’Osservatorio ENEA – Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile, nonché, il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, anche loro patrocinatori dell’iniziativa, ONTM ha avuto la possibilità di intervenire con il Presidente Roberto Minerdo per rappresentare quello che è l’impegno dell’Osservatorio in questo importante periodo storico.

Al riguardo, per Minerdo, “la rigenerazione dei territori costieri e marini è un tema di grande attualità e rilevanza: alla blue economy sono legati interventi infrastrutturali, paesaggistici e sociali che tengono conto dei cambiamenti climatici e dello sviluppo sostenibile. In ONTM abbiamo raggruppato le eccellenze del Cluster Mare per avviare discussioni concrete e programmare azioni che tengano conto dell’intero contesto: ambientale, sociale, economico, ossia, i tre pilastri della sostenibilità. In campo energetico sosteniamo le nuove tecnologie di produzione da fonti rinnovabili, dal moto ondoso all’eolico e fotovoltaico offshore. In questo ultimo caso riteniamo che una corretta pianificazione degli impianti possa costituire una grande opportunità per il Paese per contribuire all’indipendenza energetica, riducendo la carbonizzazione. Le tecnologie ci sono e sono affidabili, occorre ridurre drasticamente i tempi autorizzativi affinché si possa mettere in esercizio rapidamente un numero ottimali di impianti che realizzino le migliori condizioni ambientali, incrementando lo sviluppo dei territori”.

E continua: “anche la gestione delle reti sottomarine (underwater) può rappresentare una buona opportunità per esplorare un mondo sommerso poco conosciuto, per monitorarne i cambiamenti e prevenire danni ambientali; un’ottima occasione per incrementare – anche – il turismo archeologico sommerso. Mi preme inoltre sottolineare che per fronteggiare la crescente carenza di acqua e la crescente siccità, sia importante programmare la realizzazione e la rapida messa in esercizio di dissalatori di ultima generazione”.

ONTM presenterà il 16 settembre a Lecco il primo Presidio Laghi e Fiumi, fermamente convinti che sia indispensabile preoccuparsi delle acque interne per programmare interventi che riducano sensibilmente i livelli di inquinamento. Infine, approfitto di questo splendida occasione di confronto tra esperti del settore ambientale, imprese e istituzioni, per annunciare l’avvio della Consulta dei Sindaci di ONTM che ha lo scopo di riunire le città costiere per favorire la circolazione di buone pratiche, la condivisione di progetti e obiettivi, sempre a favore della tutela e del miglioramento del nostro Mare” conclude Roberto Minerdo.