ONTM: nel 2023 attenzione verso mobilità sostenibile, urban hub e innovazione dell’ecosistema travel

Mar 22, 2023News

L’Osservatorio Nazionale Tutela del Mare a K.EY 2023 – The Energy Transition Expo a Rimini, la vetrina internazionale di tecnologie e soluzioni integrate e servizi a supporto della transizione energetica, verso un’economia carbon-neutral.

A margine della presentazione dell’importante progetto promosso dalla sua Partner Corporate Emoby insieme APCOA PARKING Italia, operatore leader dei servizi di parcheggio in Italia e in Europa, avente ad oggetto l’installazione di stazioni automatizzate di sharing di e-bike con ricarica induttiva nelle aree di sosta gestite da APCOA PARKING Italia per consentire agli utenti di utilizzare la mobilità dolce per circolare nei centri urbani, nei centri storici, nelle zone costiere, ONTM ha avuto modo di presentare alcuni dei punti del suo programma 2023 in tema di mobilità sostenibile, urban hub e innovazione dell’ecosistema travel.

 

Come sottolineato dal Presidente dell’Osservatorio Roberto Minerdo, “occuparsi della risorsa Mare porta con se la necessità di prestare la propria attenzione – anche – a tutto l’ecosistema ambientale, economico e sociale che lo circonda: per questa ragione, diventa fondamentale per ONTM impegnare le proprie energie – anche grazie ai propri Partner Corporate, come in questo caso – nell’individuazione di nuove soluzioni utili a contribuire in maniera fattiva e concreta a una nuova concezione dello spazio urbano, specie se insistente nelle aree costiere. Sto parlando di un concetto che si è dimostrato particolarmente caro anche a tanti operatori del mercato che abbiamo incontrato qui a Rimini: l’idea dell’urban hub, inteso quale trasformazione delle infrastrutture esistenti in nuovi modelli ed ecosistemi collaborativi, in cui la sinergia tra nuove tecnologie e prassi costruttive, mobilità sostenibile e una nuova concezione del godere e vivere lo spazio cittadino ha la possibilità di riverberare effetti positivi e misurabili sull’ambiente – marino o terrestre che sia – circostante. E tutto questo lo possiamo fare anche e soprattutto grazie al contributo tecnico dei nostri Partner, nonché, delle personalità che hanno deciso di dedicare parte delle proprie energie ai nostri progetti: per citarne solo alcuni, per quanto riguarda proprio l’ambito infrastrutture, Andrea Dari, Ambassador ONTM, e Luca Ferrari, Membro del Comitato Strategico ONTM, i quali – insieme agli altri – arricchiscono l’Osservatorio di competenze e professionalità utili alla messa a terra di importanti progetti ”.

 

 

Gli fa eco il Segretario Generale e Vicepresidente Esecutivo di ONTM Federico Ottavio Pescetto, il quale sottolinea che “l’attenzione dell’Osservatorio verso tematiche relative a mobilità sostenibile, urban hub e innovazione dell’ecosistema travel è plasticamente rappresentata dalle attività che stiamo portando avanti nei relativi settori grazie al contributo di parte della nostra struttura interna. Al riguardo, posso citare il lavoro svolto sino ad oggi da Alberto Sanna, Presidente del nostro Innovation Hub, da Michele Boella, Coordinatore Territoriale Regione Sardegna, e da Paola Gariglio, Membro del Comitato Esecutivo, i quali sono impegni in un importante progetto in Sardegna che avrà ad oggetto sia la valorizzazione della risorsa Mare, sia quella terrestre: difatti, ci tengo a sottolineare la nostra attenzione verso l’evoluzione dei contesti cittadini – anche costieri – in urban hub votati alle nuove esperienze di workation, intesa come sintesi tra esigenze lavorative ed esperienze di vacanza. L’intento non è quello di ridisegnare la città e le sue infrastrutture, ma di valorizzare quello che oggi c’è, rendendolo fruibile alla società secondo nuovi paradigmi rispettosi sia delle esigenze collettive che di quelle di salvaguardia dell’ambiente”.

 

 

Conclude Cristina La Marca, General Manager della Partner di ONTM Emoby: “per la nostra società è un vanto avere la possibilità di declinare parte delle nostre attività a progetti cari anche all’Osservatorio. La nostra esperienza in campo di micro mobilità cittadina si sposa perfettamente con le tematiche ricordate da Minerdo e Pescetto in ordine all’evoluzione che i contesti cittadini – e le relative infrastrutture – dovrebbero vivere per avvicinarsi a concetti più sostenibili di urban hub. La sostenibilità ambientale passa necessariamente dal progresso tecnologico ed economico: il progetto che abbiamo avuto la possibilità di presentare oggi insieme ad APCOA PARKING Italia credo ne rappresenti un ottimo esempio”.

 

FONTE: Ingenio